In questo podcast parliamo di Giacomo Casanova e il suo rapporto con le donne e, a giudicare da quello che il grande seduttore racconta nelle sue memorie, non è mai stato solo sesso.
Da giovane peccatore di provincia ha imparato presto ad appassionarsi e a farsi amare dalle donne, ma anche dagli uomini, coloro che poi gli hanno aperto le porte delle corti europee.
Nelle sue memorie racconta di aver sedotto 120 donne e la sua vita di attore, poeta, commediografo, diplomatico e agente segreto si è intrecciata costantemente con le sue relazioni sentimentali, perchè Casanova amava e si appassionava alle donne che conquistava, affrontando anche i guai che spesso ne derivavano.
È finito ai “Piombi”, l’antica prigione situata nel sottotetto del Palazzo Ducale di Venezia dalla quale è riuscito ad evadere, con l’accusa di libertinaggio e oltraggio alla religione.
Fu costretto a peregrinare in Europa per 18 anni e per mantenersi diventò un agente segreto francese, andò in Spagna, Austria, nei Paesi Bassi, in Polonia e persino in Russia dove fu accolto da Caterina II con cui pare abbia avuto una liaison. Con la zarina di Russia Casanova doveva aver avuto un ottimo rapporto intellettuale se le propone di cambiare il calendario in una lettera estremamente ricca di riferimenti storici sui calendari di tutto il mondo e su come erano stati costruiti sotto la spinta di esigenza economiche e di potere.
Questo podcast, che fa parte della serie “Luoghi da raccontare”, è prodotto da Maria Stella Donà ed Emanuele Conte, in collaborazione con il circuito Wolfy e podcastevolution.it
